La nostra storia
Oggi Monte Rosso è ritornato alla vita grazie all’idea di tre amici uniti dall’amore per la propria terra - Aurelio Marconi, Giovanni Ferlito e Gianluca Strano. Il vigneto gode di un panorama unico; dai terrazzamenti che testimoniano la viticultura estrema si può infatti ammirare un’incredibile vista a 360°, che spazia dal mar Ionio al cratere centrale dell’Etna, passando per i coni vulcanici di Sud-Est. La filosofia che ispira i lavori in vigna è semplice: ritorno alle tradizioni, rispetto della natura ed innovazione creativa. La riscoperta del legame spirituale che univa i nostri avi alla terra ha permesso il recupero delle viti sull’antico cono vulcanico. Oggi i lavori in agricoltura biologica permettono al vino di esprimere pienamente il terroir di un cratere unico nel suo genere.